Thread lifting con fili riassorbibili

Un trattamento mini-invasivo per migliorare la lassità cutanea e ridefinire i contorni del volto e del corpo.

INDICAZIONI

Lassità cutanea lieve-moderata del volto (guance, mandibola, regione sottomentoniera). Perdita di tono del collo e del corpo. Miglioramento della definizione del profilo mandibolare e del collo. Trattamento di braccia, addome, interno cosce, glutei e ginocchia per aumentare compattezza e tono.

DURATA DEL TRATTAMENTO

20–30 min

ANESTESIA

Locale, soprattutto quando si posizionano più fili di trazione

PERIODO CONSIGLIATO

Autunno e inverno

Che cosa sono e come agiscono i fili riassorbibili?

I fili riassorbibili sono dispositivi in materiali biocompatibili — come PDO, PLLA o PCL — utilizzati per migliorare tono e compattezza dei tessuti. La loro struttura determina l’effetto finale ottenuto:

• Mono (lisci): favoriscono la produzione di collagene.
• Screw/Twisted: creano una rete di sostegno per migliorare il volume locale.
• Cog/Barbed: dotati di piccole barbette, contribuiscono a un lieve effetto liftante.

Una volta inseriti nel derma o nel sottocute stimolano i fibroblasti, attivando la produzione di nuovo collagene e la riorganizzazione della matrice extracellulare.

Nella fase iniziale offrono un sostegno meccanico, mentre con la loro progressiva idrolisi lasciano una trama di collagene che aiuta a mantenere il risultato fino a 12–18 mesi.

Quando svolgere questa procedura?

È indicata quando si vuole intervenire sull’aspetto della pelle o migliorare una lassità lieve-moderata in zone specifiche del volto e del corpo.

Si utilizza anche per ridefinire il profilo mandibolare o trattare braccia, addome, interno cosce, glutei e ginocchia.

Come viene eseguito il trattamento?

Dopo una valutazione delle zone da trattare, si procede al posizionamento dei fili nel derma o nel sottocute tramite una sottile cannula. La tecnica, mini-invasiva e generalmente ben tollerata, permette di inserire il filo lungo un percorso definito per ottenere un effetto di sostegno o di stimolazione.

Il numero, il tipo di filo e la profondità di inserimento variano in base alle esigenze e all’obiettivo definito insieme al medico.

Cosa aspettarsi dopo una seduta?

È possibile avvertire una lieve tensione o notare piccoli gonfiori, arrossamenti o irregolarità cutanee nelle ore successive; si tratta di reazioni comuni e temporanee. La zona può essere sensibile per qualche giorno, soprattutto quando vengono posizionati fili di trazione.

Il ritorno alle attività quotidiane è solitamente rapido, mentre l’esposizione solare è sconsigliata per 3–4 settimane.

Ci sono effetti collaterali o controindicazioni?

Possono comparire reazioni transitorie come gonfiore, rossore, prurito o lievi ecchimosi. In rari casi possono verificarsi rottura del filo, fuoriuscita o piccole infezioni nel punto di inserimento.

Il trattamento è controindicato in presenza di infezioni cutanee attive, allergie ai materiali impiegati o condizioni cliniche che richiedono una valutazione specialistica preventiva.